Fa tutto Super Kean. E la Fiorentina corre veloce. Fino al secondo posto in classifica. Mica noccioline. Anche perché la stagione perfetta della squadra viola (sia chiaro che si parla della Fiorentina 1), oltre a specchiarsi bene nel triplete dell’ex Juve, è effettivamente lo specchio di una costruzione di gioco (e di spogliatoio) che porta firma e impronte di Palladino.
Super Kean, insieme all’altrettanto super, Beltran, ci mettono quattro minuti per confezionare il vantaggio viola e resettare la delusione post Apoel. Ranieri recupera un gran pallone, Beltran lo fa scorrere sulla linea di centrocampo e lancia Kean: che non sbaglia. Questa l’azione che accende la festa della Fiorentina. Il Verona però è una squadra ‘viva’. E che applica un pressing non trascurabile. Il pari di Serdar (18′) diventa quasi facile per un disimpegno sbagliato di Bove. Si riparte dall’1-1. Il pari rallenta il ritmo della partita. Zanetti è bravo a far stringere a tenaglia la marcatura di Kean grazie a Magnani e Coppola. Il primo tempo si chiude con una (debole) incursione _ Gosens e poi Colpani _ dei viola.
Verona subito pericoloso con l’inizio della ripresa: rasoterra a fil di palo di Tengstedt. Il messaggio è chiaro: Zanetti vuole fare risultato e sul piano tattico prova a ostacolare le idee della Fiorentina. Servirebbe un episodio _ sussurrano in casa viola _ per riaccendere la strada della vittoria e poco prima del quarto d’ora, su una palla inattiva (angolo calciato da Adli) ecco la zampata da bomber di razza, di Kean che sigilla doppietta (la sua) e vantaggio. Colpani e poi Sottil hanno l’occasione per chiudere il match, ma non sono convinti a calciare a rete. Super Kean torna terrestre al 38′ sparando altissimo un pallone sul quale comunque aveva sbagliato tutto e di più, Kouame. Siamo nel recupero e scoppia l’apoteosi Kean. Tris e viola al comando della classifica in attesa di Inter-Napoli. Semplicemente stupendo. E meritato. Lo scrive La Nazione.
Kean ha dei numeri mostruosi: un gol ogni 114 minuti. È nel miglior momento della sua carriera