Nell’equazione viola E=MC all’ennesima potenza. L’Energia è pari a Muriel-Chiesa: due che continuano a sprigionare classe e talento, sfornando gol a raffica, sorprendendo per continuità e intesa. Partendo dai numeri, che in questo caso sono tutt’altro che freddi, dall’arrivo del colombiano la Fiorentina ha giocato quattro partite.
Due di campionato e due di Coppa Italia. Segnando complessivamente sedici reti, undici delle quali portano la firma dei nuovi «gemelli del gol». Il colombiano ha esultato quattro volte con la nuova maglia, Chiesino addirittura sette. Uno score mostruoso che porta a una media di squadra di quattro centri a partita.
Bravi Pioli e compagni a mettere l’attaccante nelle migliori condizioni per esprimersi. E complimenti allo stesso Muriel. Presentatosi in forma all’appuntamento con Firenze, e in grado di giocare da subito titolare nonostante il periodo complicato, condito da tante panchine, con il Siviglia.
La Gazzetta dello Sport