Emiliano Mondonico ha parlato a Radio Bruno, queste le sue parole: “Adesso sto bene, mi godo le belle giornate nei miei campi a casa. Allenare la Fiorentina è stato una delle cose più belle che mi siano capitate nella carriera. Nella mia squadra non facevo giocare Portillo, non capiva i movimenti del calcio italiano e Riganò si arrabbiava, non lo facevo giocare per questo, schieravo Soncin al suo posto e la società poi me lo ha venduto, dovevo valorizzare lo spagnolo. Nakata lo vedevo seconda punta ma a lui non piaceva. Tello è un esterno. Io avevo un contratto con la Fiorentina che prevedeva dei bonus in caso di promozione, firmai per amore in bianco il nuovo contratto e i Della Valle mi dimezzarono lo stipendio” conclude Mondonico.