L’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, presente a Firenze per il Festival del Calcio ha parlato della Fiorentina. Queste le sue parole:
“A novembre si capiranno le esigenze delle varie squadre per il mercato di gennaio. Dipende da budget e situazioni di classifica. La Fiorentina non farà nulla, la rosa è completa così.
Ho visto e commentato la partita contro il Chievo e a tratti non mi è dispiaciuta. Il cantiere è aperto, e ha fatto talmente tanto mercato che debba inserire tutta questa nuova squadra. Intervenire ancora rischia di creare solo problemi. Per me la squadra è buona e nel tempo farà meglio: l’anno prossimo sarà più forte. Non credo che a gennaio ci sia bisogno di chissà quali interventi. Vanno inseriti e valorizzati questi nel modo giusto. Il difetto è la continuità del gioco e la gestione del vantaggio, che si era vista anche con l’Atalanta, pure se è stata una partita strana. C’entra la giovane età e le tante novità. Ci sono giocatori di talento in ogni reparto: Dias è entrato bene, Gaspar è ok, Pezzella forma una coppia di livello con Astori.
A sinistra forse potrebbe essere un ruolo dove cercare qualcosa di meglio. In mezzo e sulla trequarti ci sono giocatori a iosa, anche davanti Simeone fa gol, se servito. In panchina c’è Babacar, poi c’è Lo Faso che conosco bene perché mio padre trattò come un figlio a Palermo.
Spero che la società non sia costretta a cedere Chiesa per volontà del giocatore. Mi sembra di vedere un ragazzo che non ha il prurito di voler andar via e che Firenze possa goderselo il più possibile. Spero che voglia diventare un simbolo dentro di sé di questa rivoluzione. Spero non sia lui a bussare alla porta della società per dire di andarsene. Finché non lo farà la Fiorentina non lo metterà sul mercato”.