Queste le parole di Montella in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Empoli:
“Andrea Della Valle ha voglia di ripartire, mai visto così carico.
Empoli mi fa venire in mente l’adolescenza, i sacrifici. Il ricordo più brutto è quando mi hanno trovato un problema al cuore, il problema è quando sono rientrato dopo un anno: la figlia del presidente mi accompagnò in campo e fu emozionante
Con la squadra c’è stato un confronto chiaro, sincero, schietto. L’ultima partita è stata da dimenticare. Ci siamo sentiti impotenti, non eravamo nelle condizioni mentali giuste per affrontarla. Adesso abbiamo voglia di vincere per i nostri tifosi e per la nostra proprietà, che sta soffrendo ed è infelice come lo siamo noi.
Chiesa oggi non si è allenato e lo valuterò con i medici domattina. Ha voglia di esserci
Bisogna finire questa stagione con orgoglio e dignità. Stiamo lavorando per il futuro insieme al direttore e alla società. Sicuramente la proprietà ha voglia di dare un senso alla Fiorentina. Ci sta nel calcio che le aspettative siano superiori ai risultati e viceversa, ma serve equilibrio nel valutare il tutto“.
Se entri allo stadio e lo trovi così il mio lavoro è difficile. Credo nella proprietà, che è presente sia fisicamente che telefonicamente. Il mio entusiasmo è totale, poi è comprensibile che i tifosi lo siano meno in questo periodo. Però bisogna parlare di presente e non di futuro. Io voglio fare l’allenatore, dire al direttore quali sono le mie idee, poi sta a lui trasformarle in realtà. Con tutte le difficoltà del caso. Ci stiamo confrontando come è normale che sia. La proprietà ha detto che le valutazioni tecniche verranno fatte a fine campionato. Il mercato è difficile, ma ci vuole ottimismo”.
Non siamo ancora salvi matematicamente, abbiamo bisogno di punti e li faremo domani. Ma parliamo di possibilità negative abbastanza remote. Ora pensiamo all’onore”.