Io ed altri 39.999 c’eravamo. Eravamo lì, con una temperatura percepita che sfiorava i 50 gradi e quei vigili del fuoco increduli alle nostre reazioni mentre l’acqua veniva sparata verso di noi. Aspettavamo un trofeo? No. Uno scudetto? No. Aspettavamo te, Caro Andrea, con Mario Gomez. Sono passati 5 anni… Eppure, sembra passata una vita.
Andrea non è giusto giocare con Firenze. Non ce lo meritiamo dopo esser risaliti dall’inferno del fallimento. Il merito è tuo, e non lo dimentichiamo… Ma non dimenticarti della tua gente. L’Atalanta che ci soffia Pasalic ci ha scaraventato in un’apatia disarmante. Pensa, manco fosse (con tutto il rispetto) Modric. Anche se alla fine arrivasse (molto difficile) non cambierebbe molto.
Cerco sempre di capire, guardare il lato positivo… Oggi non lo vedo più.
FIRENZE VUOLE E PRETENDE CHIAREZZA.
Prendici da parte, guardaci in faccia e dicci cosa sta succedendo, dopo aver smaltito la rabbia capiremo, ma ciò che non è accettabile è il silenzio.
Salica disse: “Squadra al completo nel ritiro di Moena”. È questa? Crediamo e speriamo di no… Ma vi prego parlateci, la città è stanca e stufa di essere rimbalzata tra tv, giornali, radio e testate online senza sentire una parola ferma del proprio Presidente.
Tu e Diego quando parlavate eravate sentenze. Non dimentico il: “Toni rimane a Firenze” ma nemmeno altre dichiarazioni che, per non farmi del male, riporto nuovamente, visto poi com’è andata…
Adesso, con il massimo della sincerità: guardaci in faccia, dicci che succede e dimostra ciò che dici… È la tua tifoseria che te lo chiede, è FIRENZE che ne ha bisogno.
Gabriele Caldieron