Bisogna andare dritti al cuore della Fiorentina per capire l’importanza del centrocampista croato nell’economia del gioco viola.
Domenica pomeriggio, contro il Chievo, Badelj si riprenderà la sua maglia da titolare e andrà a ridisegnare le geometrie del gioco della Fiorentina dopo lo stop forzato contro l’Atalanta. Già questo è sufficiente per far dormire sonni più tranquilli a Pioli e al resto della squadra, visto che i sostituti non si sono dimostrati all’altezza nonostante l’impegno.
La personalità di Badelj, insieme alla sua esperienza, rappresentano in modo naturale i simboli di una Fiorentina altrimenti troppo giovane e ancora poco assemblata dopo la grande rivoluzione del mercato estivo. contratto: l’accordo in scadenza tra la Fiorentina e l’ex Amburgo dovrà essere argomento di discussione in casa viola in tempi brevi. Di sicuro arriverà presto una proposta di rinnovo, magari nelle stesse ore in cui la Fiorentina punterà a blindare l’altro “vecchietto”, capitan Astori.
La Nazione