Titolare subito contro il Torino ed è esattamente ciò che si aspettava e soprattuto sperava ma che non sarebbe stata una strada in discesa Kouame l’ha capito proprio nella partita con i granata non riuscendo a infilare la porta di Sirigu. Kouame di queste prime cinque giornate: ottantotto minuti con il Torino, 61 con l’Inter e 58 con la Samp da titolare; quindi appena 4 a Cesena con lo Spezia e 24 con l’Udinese evidenziando di aver sofferto la panchina iniziale a livello psicologico e testimone ne sia il pallone perso a tre-quarti campo nell’azione del secondo gol di Okaka. Ma l’ivoriano è abituato a lottare e a conquistarsi quello he gli viene dato, e difatti nella settimana che si sta chiudendo verso la sfida ai giallorossi ha recuperato posizioni e credito: ecco perchè se domani pomeriggio Iachini e la Fiorentina punteranno su di lui ha tanti buoni motivi per non sbagliare. Lo riporta il Corriere dello Sport.
Marchisio: “Non puoi pagare Chiesa 60 milioni, con la Fiorentina lottava per la salvezza”
Ma è possibile pagare un ragazzo 12 milioni che stoppa il pallone a tre metri!!