La Fiorentina di Palladino giovedì incontrerà i New Saints per l’esordio della nuova Conference League. E per la sfida, l’ex Monza è pronto a cambiare 10 giocatori su 11 rispetto alla gara contro l’Empoli. Anche perché un pensiero deve andare al Milan, gara che misurerà il termometro della squadra e dell’allenatore.
Per quanto riguarda i cambiamenti, tutto parte dalla porta con Terracciano che prenderà il posto di De Gea. In difesa l’emergenza è totale, con Palladino pronto a tornare a tre con Biraghi e Kayode braccetti, incrociando le dita per Pongracic per schierarlo dal primo minuto come centrale. Nel mezzo tornerà Mandragora e al suo fianco scalpita Adli. Solo 63′ minuti finora per il francese. Se Kayode sarà schierato come braccetto, Dodò sarà l’unico giocatore riproposto dopo Empoli. Con Parisi pronto a prendere il posto di Gosens a sinistra. Anche in attacco ci sarà un ampio turnover. Colpani e Gudmundsson, da capire per quanto tempo, ma riposeranno. Sottil e Ikonè prenderanno il loro posto alle spalle della punta che non sarà Moise Kean ma Lucas Beltran. L’argentino ha voglia di riscatto. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
Questa volta Gudmundsson ha litigato con Cataldi per la punizione: lo ha cacciato dalla palla