Giovedì la Fiorentina tornerà a giocare al “Franchi”. Ed è una corsa contro il tempo visto che, com’è noto, lo stadio è oggetto di lavori di restyling. Il grosso degli interventi previsti da Palazzo Vecchio nel cronoprogramma dei lavori è stato fatto, in linea con i tempi e le aspettative, ma questi ultimi due giorni serviranno a delineare gli ultimi aspetti, in primis il discorso rifiuti: con una delibera il Comune ha affidato per quasi diecimila euro all’azienda Eurocorporation srl il servizio di recupero e smaltimento del materiale — inclusi rifiuti speciali — stoccato provvisoriamente all’interno dello Stadio Franchi. Un procedimento che dovrà essere concluso da bando nella giornata di oggi per permettere alla Fiorentina di preparare lo stadio per la gara contro la Puskas Academy.
Non solo, in questi giorni sono in fase di conclusione le prove funzionali degli impianti elettrici e antincendio, che sono stati adeguati alla nuova configurazione e sono in corso di conclusione le prove di collaudo delle strutture di separazione tra cantiere e area spettatori: in maratona e in tribuna l’area dei lavori è stata distinta da quella riservata ai tifosi con delle barriere ben visibili ad occhio nudo. In Maratona poi, complice il cantiere che occuperà alcuni dei bagni tradizionalmente usati dai supporters viola, si è optato per l’installazione di servizi igienici aggiuntivi.
Il vero impatto però del restyling si noterà in Curva Fiesole: nella prima parte dei lavori, a inizio estate, si è smantellato il parterre di Curva, riportando la struttura alla configurazione pre interventi di Italia 90. Per coprire i lavori fatti e il cantiere vero e proprio da giovedì e per le prossime gare di campionato su tutta la linea di fondo campo, porta compresa, lato Fiesole sarà installato un telone. La decisione, oltre che avere una motivazione televisiva e permettere delle riprese “decenti”, consentirà alla Fiorentina di poter utilizzare lo stesso telone per promuovere i propri sponsor, come accaduto all’Atalanta o a tante altre società durante il periodo degli stadi chiusi per il Covid.
In Ferrovia invece, dove si sposteranno i tifosi più caldi orfani della Fiesole, la curva è stata fortemente rinforzata: nell’impianto originario del Nervi si è provveduto a un rinforzo strutturale del cemento armato, ben visibile da delle macchie di colore diverso e più recente rispetto al passato. Lo scrive Repubblica.
Di Marzio: “Commisso ha dato ufficialmente stasera il via libera alla cessione di Nico Gonzalez”