Francesco Flachi è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno: “Ho visto cinque reti, di cui solo uno su azione. Ieri i due portieri hanno toccato pochi palloni. Non ho visto un giocatore fuori dagli schemi, è stata una partita ordinaria. Mi è sembrata un’amichevole estiva e l’orario non ha certo aiutato”.
Prosegue su Veretout: “Veretout ha qualità e personalità. Ma manca un po’ di fantasia fuori dagli schemi nella Fiorentina, quella di ieri è stata una partita dai ritmi bassi”.
E su Badelj: “Spero che Badelj resti perché è quello è che detta i tempi, non vedo bene la Fiorentina senza di lui”.
Spende alcune parole anche per la campagna acquista condotta in estate dal direttore generale dell’area tecnica, Pantaleo Corvino: “In questo momento gli acquisti stanno dando ragione a Corvino, i fatti gli stanno dando ragione. Veretout è stata una bellissima scoperta. Spero resti a Firenze il più a lungo possibile”.
E per Eysseric: “Secondo me ha pagato l’infortunio e il cambio di modulo, nel 4-3-3 ha una collocazione difficile, lui gioca tre le linee. Simile a Saponara? Saponara è più veloce”.
Si sofferma poi su Carlos Sanchez: “Le difficoltà di Sanchez? E’ un incontrista, non costruisce il gioco, ma non mi dispiace. Può essere utile.
E conclude con un pensiero sul Var: “Il Var? Toglie qualche problema, oltre che i commenti. A me non dispiace”.