Poi c’è lui, quello che a un certo punto trova il modo di scassinare la serratura e indicare a tutta Firenze la via per scappare da una gabbia fatta di calcioni e catenaccio. Marco Benassi, una rete da favola, che si aggiunge alle due segnate al Chievo. Il capocannoniere che non ti aspetti, il ragazzo che quasi non ci crede: tre gol e subito dopo la maglia azzurra. Pazzesco. E non è stato certo il rischio di squalifica ( rientrato perchè nessuno ha chiesto in tempo la prova tv) per una bestemmia a rovinargli il momento felice. Lui è un tipo timido, a parte quando sbraita a biliardino nella sala relax del centro sportivo. Lui ha un amico inseparabile, si chiama Cristiano ma non costa 100 milioni. Biraghi e Benassi sfidano i francesi. Un duello senza fine. E senza prova tv, fortuna loro. Ed è divertente pensare che questo ragazzo di ventitrè anni che a Firenze ha riscoperto se stesso, fatti due conti sia uno degli “ anziani” del gruppo.
Fonte: La Repubblica