Il tecnico del Como Cesc Fabregas ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Verona del suo futuro e del rendimento di un ex viola: Jonathan Ikonè. Ecco le sue parole: “Io parlo sempre col cuore e dico ciò che sento dentro di me. Io e la società abbiamo iniziato a parlare, ma posso dire che mi sento attaccato alla realtà di Como: mi sento Comasco, e questo non cambierà mai. Per il mio modo di lavorare ho bisogno di sentire che tutti remano dalla mia parte, fiducia massima in me e nei miei ragazzi. Dobbiamo capire se tutti sono convinti di seguirmi nel percorso, sono sempre stato chiaro su questo. Riguardo la mia permanenza la certezza si avrà solo quando ci saranno comunicazioni ufficiali, sono molto sereno. Non posso dire altro, chiedo solo di aspettare qualche giorno e tutto sarà più chiaro.”
Il tecnico spagnolo sicuramente è ambizioso: “Certamente voglio crescere e alzare il livello, ma lavoriamo per il Como. L’anno prossimo ci dovremmo consolidare. Non dico bugie, non dirò che il prossimo abbiamo l’obbiettivo di andare in Europa, perchè la stagione ventura tutti questi ragazzi giovani non potranno più sbagliare: gli errori oggi non contano nulla, ma l’anno prossimo non sarnno più delle novità, e qualcuno gli aspetterà al varco.”
Parlando dell’ex giocatore della Fiorentina Ikonè: “Abbiamo aiutato Jonathan, lo abbiamo riportato al suo livello. Non sentiva più l’amore del gruppo e della gente, qui lo sta ritrovando. Può essere più incisivo e avere ancora più continuità. Sono molto contento di lui, ma dobbiamo avere ancora chiarire.”