La serata al Franchi è stata un intenso tributo a Edoardo Bove, il calciatore della Fiorentina ricoverato dopo il malore di domenica scorsa. Tra cori, striscioni, applausi e una coreografia con un grande “4” viola, tifosi e squadra hanno espresso il loro affetto e sostegno.
Uno striscione della squadra, con scritto “Non volevi la maglia… eccoti lo striscione. Edo ti aspettiamo”, e i “4” mimati dai giocatori dopo i gol hanno sottolineato l’unione della comunità attorno a Bove. La serata è stata arricchita da un gesto di solidarietà: una raccolta fondi per acquistare defibrillatori da destinare alle società sportive locali.
Sul fronte medico, Bove ha lasciato la terapia intensiva per il reparto Utic, segno di un miglioramento delle sue condizioni. Tuttavia, le cause precise del malore restano da chiarire: i medici ipotizzano un’aritmia ventricolare legata a un calo di potassio e stanno analizzando con attenzione ogni dettaglio, incluse le immagini tv della partita.
La priorità della famiglia è ora il benessere di Edoardo, più che il suo ritorno in campo, considerato lontano anche nelle migliori ipotesi. Bove, descritto come maturo e consapevole, sta affrontando il percorso clinico con determinazione e partecipazione attiva, consapevole delle sfide che lo attendono. Lo riporta il Corriere Fiorentino.