Albert Gudmundsson ha degli atteggiamenti che non sembrano fare bene alla Fiorentina di Palladino. Al 44′, dopo il confronto piuttosto acceso con Kean in occasione del secondo rigore contro la Lazio, un altro episodio ha visto Gudmundsson protagonista: non è infatti passato inosservato il conciliabolo con Cataldi per assicurarsi il tiro di una punizione dal limite. Non una novità, nella storia anche recente dell’islandese, giocatore tanto di personalità quanto ingombrante nel rettangolo verde: i tifosi del Genoa, e anche lo stesso Palladino, sono stati testimoni diretti di quanto successo in Genoa-Monza dello scorso marzo, quando Gudmundsson e Retegui si presentarono entrambi sul dischetto (alla fine, dopo l’intervento dei compagni, fu proprio l’islandese a incaricarsi della battuta). Lo scrive il Corriere Fiorentino.
Questa volta Gudmundsson ha litigato con Cataldi per la punizione: lo ha cacciato dalla palla
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