Nell’edizione odierna de Il Corriere Fiorentino, si legge come la Procura di Udine dopo aver svolto il suo dovere abbia passato il fascicolo a quella di Firenze. Astori non sarebbe scomparso per il rallentamento del cuore fino a spengersi ma per l’esatto opposto: acceleramento del battito cardiaco fino a 200bpm e poi l’arresto. Presto sapremo la verità dunque sulla scomparsa del capitano viola…