Queste altre parole di Commisso rilasciate al Corriere dello Sport: “Stiamo lavorando per costruire una nuova Fiorentina, quello che abbiamo fatto sul mercato è solo il primo passo. Ho scoperto il potere degli agenti e la fragilità delle trattative. Volevamo De Paul, Raphinha, De Rossi e Nainggolan. Il prezzo per i primi due non era quello che ritenevamo giusto. Non ho promesso la Champions ai tifosi, vogliamo meglio dell’anno scorso. Il monte ingaggi l’abbiamo aumentato a 50 milioni ma è poco. Bisogna aumentare i ricavi altrimenti non puoi spendere 230 milioni. Sinceramente sono un po’ deluso, c’è voglia di fare ma vedo un processo lungo e pieno di ostacoli. Mi fu presentato un progetto di restyling del Franchi dove le curve restavano uguali ma non mi piaceva, le voglio vicino al campo. Certo, preferiremmo costruire uno stadio da zero. Ora dobbiamo attendere il parere di tanti a cominciare dalla Soprintendenza, dicono un paio di mesi, non ne ho idea”.