La mamma di Astori ha parlato al Corriere della Sera, queste le sue parole:
«Quella mattina io e mio marito dovevamo andare alla messa e poi a votare, che c’erano le elezioni. Io però mi sveglio e ho le braccia come paralizzate, fredde, il corpo vuoto, una sensazione che non avevo mai provato in vita mia. Non sapevo nulla, ma sapevo già tutto»
Il suo Davide non c ’era già più. Un’ora dopo una telefonata di cinque parole avrebbe cambiato la loro vita: Davide non si è svegliato.
«Quello che è successo è stata una disgrazia, una fatalità, io lo so, nessuno lo ha voluto, ma voglio allo stesso tempo che non succeda mai più, voglio che nessuna madre mai più debba provare quello che ho provato io. In Italia sono bravissimi nei controlli medici sugli atleti, ma devono diventare ancora più bravi, ancora più sicuri. Voglio che il sacrificio del mio Davide non sia stato inutile».