Edoardo Bove è stato presentato al Viola Park come nuovo giocatore della Fiorentina, queste le sue parole in conferenza stampa:
“Secondo me la Fiorentina sarà un passo molto importante per la mia carriera, ho avuto modo di vedere le strutture del club, ce le hanno solo determinate squadre in Premier League, possiamo toglierci delle grandi soddisfazioni e io posso migliorare molto. Quando dai tutto per una maglia non hai nulla da recriminare, ed è quello che voglio fare. Mi piacciono i tifosi della Fiorentina, hanno un calore che mi piace tanto, la loro mentalità, il loro affetto, ti danno la pressione giusta, che è molto importante per crescere come persona e come calciatore
Il soprannome lo lascio dare ai tifosi, penso che tanti non hanno ancora visto tutte le mie potenzialità, grazie a Mourinho sono migliorato molto dal punto di vista difensivo ma forse ho perso qualcosa nel saper giocare la palla perchè aveva una richiesta differente ma sono pronto a far vedere tutte le mie qualità. Mi piace giocare sia in un centrocampo a due che in un centrocampo a tre, sono abbastanza duttile, posso fare tutto, nel calcio moderno è cosi.
Secondo me la Fiorentina negli ultimi anni sta facendo un percorso di crescita unico in Italia, le coppe non arrivano subito, ci vuole tempo, la Fiorentina è sulla strada giusta, ho perso una finale di Europa League e so cosa significa vivere una delusione cosi. Se non fossi pronto non sarei qui, voglio mettermi in gioco e giocare il più possibile. Ho giocato contro i miei compagni di squadra, sono tutti ragazzi incredibili e non è scontato, è una base per il rapporto umano che ti porti anche in campo.
Alla Roma ero fuori dal progetto, mi hanno detto che non ci sarebbe stato spazio per me e la Fiorentina era la soluzione perfetta per me, qui c’è un grande progetto, c’è il progetto sportivo migliore in Italia, lo dico senza problemi, ed è perfetta per me nel processo di crescita mio e della Fiorentina che io sia qui. Ho bisogno di essere parte di un progetto perchè voglio crescere.
Non sono giovanissimo, sono nell’età perfetta per impormi. Giocare a Firenze è un vantaggio perchè si vive bene, so che tanti romani qui hanno fatto bene anche perchè è la città più vicino a Roma, in Italia il cibo è buono e quindi giocare in questo paese è sempre positivo e dà grande vantaggi rispetto all’estero.
Palladino mi ha chiesto applicazione, io gioco dove il mister mi mette, per me è importante giocare, direi che giocherei anche in porta ma non voglio esagerare (ride ndr). Maggior esperienza fai e meglio, naturalmente preferisco giocare a centrocampo. Il mio rapporto con il gol per me può essere migliore, negli ultimi anno sono mancati ma stanno tornando.
LE PAROLE DI GOMEZ SULLA FIORENTINA E SU GOSENS
Papu Gomez: “Potevo andare alla Fiorentina quando c’era Montella. Gosens può fare 8-10 gol”