Passato, presente e futuro. Tempi diversi, rappresentati da uomini differenti. In questo momento a Monaco ci sono tre allenatori del Bayern. Due sono effettivamente legati al club bavarese da un contratto, il terzo probabilmente lo sarà. C’è Ancelotti, che dopo un periodo di grande stress, sta riflettendo sulla sua prossima tappa, c’è Sagnol, che guiderà il Bayern nella partita di domani con l’Hertha, e poi c’è Tuchel, appena atterrato in città. Un caso? Difficile.
LA SITUAZIONE — In questo momento è infatti proprio Tuchel il favorito per la successione di Ancelotti. Nella scorsa stagione ha vinto la Coppa di Germania col Borussia Dortmund, eliminando proprio il Bayern in semifinale. Tatticamente è molto preparato, ma preoccupa un po’ caratterialmente. A Dortmund l’intero spogliatoio gli ha voltato le spalle. Da Sahin a Reus, nessuno ha fatto mistero del rapporto controverso che aveva col tecnico. Anche i dirigenti (Watzke e Zorc) si sono più volte scontrati con lui. In queste ore però Rummenigge, stando a quanto riportato dalla Bild, starebbe raccogliendo diversi feedback: dato che Tuchel, per filosofia calcistica, ricorda molto Guardiola, Rummenigge ha chiamato Pep per un parere tecnico (positivo), poi Watzke per uno umano (non troppo positivo). Lo scetticismo dei bavaresi su Tuchel è legato proprio al suo modo di rapportarsi con giocatori e dirigenti. La speranza è però che al Bayern anche lui accetti di seguire le linee guida dettate dal club.
ALTERNATIVE — Per dirla alla Galliani, il physique du rôle per fare l’allenatore al Bayern ce l’avrebbe Nagelsmann, che però ha un contratto con l’Hoffenheim che difficilmente lo lascerà andare (in Germania gli allenatori possono cambiare anche a stagione in corso) e, a soli 30 anni, viene considerato troppo giovane. Allenerà il Bayern un giorno, ma probabilmente dovrà aspettare ancora un po’. Difficile anche arrivare a Klopp, legato al Liverpool da un contratto e al Dortmund dai sentimenti. Si pensa al clamoroso ritorno di Heynckes, che vinse il triplete nel 2013. La società potrebbe però dare un’occasione anche a Sagnol, che comunque resterà fino a quando non si troverà una soluzione definitiva. Per questo, per quanto possa sembrare strano, al momento a Monaco ci sono tre allenatori del Bayern. Passato, presente e futuro che si incrociano.
Fonte: Gazzetta.it