Come scrive La Nazione, il possibile arrivo di Eusebio Di Francesco pone subito un interrogativo in casa Fiorentina: quale futuro ‘tattico’ per Riccardo Saponara? La domanda se l’erano già posta in casa Sassuolo dieci mesi fa. La scorsa estate infatti Saponara è stato molto vicino al passaggio in neroverde. Sassuolo e Empoli infatti si sono parlati per oltre un mese, fino allo stop di agosto. Alla fine però Squinzi e Corsi non trovarono l’accordo e Ricky rimase in azzurro.
Al netto che Saponara è, insieme a Bernardeschi e Chiesa, un patrimonio tecnico su cui la Fiorentina ha deciso di puntare per il futuro, è possibile ipotizzare due strade per rendere possibile la futura convivenza fra Di Francesco e Saponara. O un cambio di modulo, con il passaggio al 4-2-3-1 (già provato in questa stagione da Di Francesco): in questo caso Saponara sarebbe impiegato in un ruolo che esalta le sue caratteristiche di rifinitore centrale, dietro a una punta e con ai lati due esterni offensivi (Chiesa a destra e Bernardeschi a sinistra) oppure Saponara potrebbe anche giocare in un 4-3-3 come interno di centrocampo, alla Borja Valero insomma per intenderci