Dopo le polemiche post Lazio in casa Fiorentina l’arbitraggio di Daniele Chiffi nella partita contro il Sassuolo era sotto la lente di ingrandimento. Il primo fuori programma si è verificato ad inizio partita, caratterizzato da un guasto del VAR, annunciato dagli altoparlanti del Franchi a giovamento dei pochi presenti all’interno dell’impianto.
Chiffi ha così iniziato ad arbitrare l’incontro in modo tradizionale, senza il supporto degli assistenti muniti di video. La gara si è poi rivelata piuttosto nervosa, fisica e con proteste su entrambi i fronti. Nel giro di pochi minuti il capitano della Fiorentina German Pezzella ha prima reclamato un rigore, vedendo l’arbitro respingere le sue proteste, poi ha contestato la decisione di assegnare la massima punizione per fallo su Djuricic, per il gol che ha sbloccato il punteggio.
Il clima di tensione, post doppio episodio del rigore, che si è venuto a creare tra il capitano della Fiorentina e l’arbitro si è trascinato per tutta la durata del primo tempo, con contestazioni frequenti da parte del difensore argentino. Al punto da far perdere la pazienza a Chiffi a pochi secondi dalla fine della prima frazione di gara. All’ennesima protesta di Pezzella, Chiffi gli si è avvicinato con fare contrariato, mostrandogli il fischietto e avanzando una provocazione: “Lo vuoi tu il fischietto? Vuoi arbitrare tu?”.
Nella partita di ieri, i giocatori viola hanno mostrato che le polemiche e le ingiustizie della partita contro la Lazio non sono ancora state superate. Nell’atteggiamento nei confronti dell’arbitro, che ieri non ha sbagliato nulla, c’era molto nervosismo.