L’allenatore della SPAL Leonardo Semplici si è raccontato a Il Mattino. Queste le sue parole: ” Io e Maurizio in comune abbiamo la lunga gavetta e il fatto che abbiamo vissuto il calcio partendo dalle serie inferiori. Ricordo le prime sfide in Promozione, lui allenatore all’Antella e io al Castellina in Chianti, e poi lui al Tegoleto e io all’Impruneta. Lo volli conoscere quando era ancora in banca, avevamo un amico in comune e me lo feci presentare. Già allora aveva tanto da raccontare. La Gavetta? Di giorno lavoravo come agente di commercio con mio padre e la sera allenavo. Proprio come ha fatto anche Maurizio. E quelli come noi vivono circondati dai luoghi comuni, come se debbano dimostrare sempre qualcosa in più rispetto agli altri. Come se fossimo sempre sotto esame. Come se tutto quello che è stato fatto fino ad adesso non servisse mai a nulla”.