Claudio Ranieri è intervenuto a margine della cerimonia della Hall of Fame Viola. Queste le sue dichiarazioni: Sono orgoglioso qui 4 anni stupendi, la gente mi vuole bene. Ho nel cuore la notte della Coppa Italia vinta a Bergamo. Sapevamo che c’era tanta gente allo stadio e dissi ai ragazzi: “Facciamo una partitella tra di noi anche dieci minuti, la gente sennò come la intratteniamo?” È stato magnifico. Non era scontato ritornare in A ma era doveroso vincere il campionato non solo essere promossi. E fummo promossi un mese e mezzo prima. Il rammarico? Lo sapete, la semifinale con il Barcellona, ma ormai lascia il tempo che trova… Perdere contro quella grande squadra con Ronaldo ci poteva stare ma non in quella maniera. Firenze mi ha lasciato dentro tutto, per me è stata una piazza importante ero ambizioso. Cecchi Gori era leale mi ha voluto bene. Pubblico violento? Mai stato, ma non conosco l’attualità. Firenze è patrimonio di cultura e buonsenso e non posso dire che sia violenta. Se è violenta Firenze… Beh, smettiamo”.
Graziano Cesari incredulo: “Adesso Rocchi deve farci sentire l’audio del Var tra Valeri e Mariani”