In poco tempo si è messo la Fiorentina sulle spalle, forza fisica e coraggio per spingersi nell’area avversaria e trasformarsi, all’occorrenza, in difensore goleador come il suo mentore, Daniel Passarella. German Pezzella, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Betis, in poche settimane ha conquistato tutti, scrive questa mattina La Nazione. E, con il probabile debutto con l’Argentina, si prepara a fare strike: riscatto e orgoglio albiceleste. (…)
Al termine della stagione Corvino verserà i 9,5 milioni necessari per completare il trasferimento: l’accordo col giocatore era già stato raggiunto in estate, si tratta solo di aspettare le scadenze prefissate per chiudere il cerchio in maniera definitiva. Pezzella, intanto, si gode la sua Nazionale. Otto presenze dal giugno 2009 all’agosto 2011 con la Sub 20 e poi un’attesa interminabile, fino alla vetrina italiana. Sampaoli lo ha convocato per la prima volta in occasione delle gare contro Perù e Ecuador, decisive in vista della qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, e pure stavolta non ne ha voluto fare a meno. E i tempi per il debutto sono assolutamente maturi. Nel 3-3-1-3 che il Ct argentino pare voler scegliere sono solo quattro, una sorta di colonna vertebrale: Sergio Romero, Otamendi, Mascherano e Leo Messi. Pezzella, in versione di ultimo uomo davanti alla difesa, insieme a Lo Celso, il volante del Psg, potrebbero essere le due sorprese. La sfida per una maglia pare essere una sorta di derby tutto italiano, Fazio della Roma da una parte e German dall’altra. La battaglia per strappare la convocazione nella lista finale dei 23 candidati a partire per la Russia è solo all’inizio. (…)