Leonardo Occhipinti, ex centrocampista della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni TuttoMercatoWeb.com: “Viola? C’è l’amaro in bocca. E’ la solita incompiuta. Non cambia mai. Con Montella e Sousa forse mancavano due acquisti per poter tentare di arrivare a qualcosa di buono”.
Spende alcune parole anche per l’Inter: “Bene per l’Inter, da tifoso nerazzurro, che siano arrivati qui calciatori come Borja Valero e Vecino…”.
E sulla situazione globale dell’universo calcistico: “Il calcio ormai è una questione di soldi, al di là del caso dell’Atalanta. Servirebbe magari un grande straniero intorno al quale costruire la squadra ma è anche vero che di fronte ad un’offerta interessante verrebbe poi ceduto per far cassa”.
Poi si sofferma nuovamente sulla Fiorentina: “Fiorentina da ottavo-decimo posto? Sì, da centro-classifica. Farà fatica a lottare per l’Europa League”.
E sui suoi ricordi in viola: “Ho ricordi fantastici di Firenze. Giocai in un anno, l’84-85, pieno di campioni tra cui Socrates. Fu una stagione sfortunata perché i risultati sono stati inferiori alle attese. Rimasi male alla fine perchè come mi disse Valcareggi per me era pronto un triennale. Poi però arrivò Agroppi con cui a Pisa non avevo avuto un buon rapporto e la mia avventura viola si chiuse lì