Sebastiano Nela, noto come Sabino, è intervenuto ai microfoni della trasmissione Radio Viola, in onda sulle frequenza di Lady Radio: “La Fiorentina di quest’anno? Il campionato era questo, a questo punto aspettiamo ancora il miglioramento di questo gruppo, del lavoro dell’allenatore. Io non mi aspetto niente di che, ci sono squadre molto più forti, dovrai giocartela ogni domenica con tutti”.
Prosegue con un pensiero sul calcio attuale ed in particolare sul mercato: “Purtroppo nel mercato di oggi ci vuole qualcosa di più dei soldi, ci vogliono le idee, la conoscenza e un esempio buono è Tare alla Lazio, che ha fatto due-tre operazioni di grande calibro, prendendo giocatori non dico sconosciuto ma quasi, e che ora stanno rendendo alla grande”.
E conclude con una riflessione sul passato: “Come consideravo Firenze da giocatore? E’ chiaro che quando giocavo io le cose erano diverse, le società erano gestite in maniera diversa. C’era tensione quando andavi a Firenze, perché comunque ha una grande storia come molte altre squadre in Serie A, e dovrebbe essere una piazza sempre temuta da tutti“.