Ha fatto tanto scalpore l’imbarazzo dei telecronisti Dazn sul terzo gol della Fiorentina contro il Verona realizzato da Cristiano Biraghi. I telecronisti dell’emittente, non essendo allo stadio e guardando la partita solo dallo studio centrale di Milano, non hanno potuto raccontare il gol perché in quel momento la regia stava facendo vedere un replay e dunque non ha trasmesso il gol. Ergo non potevano sapere quello che era accaduto perché, molto semplicemente, non lo avevano visto.
Da qui poi è emersa la verità sulla vicenda che coinvolge la maggior parte delle partite: Dazn non manda i propri telecronisti allo stadio per la maggior parte delle gare del campionato. Ogni weekend solo 2/3 partite hanno la telecronaca in diretta dallo stadio in cui si gioca la partita, nelle restanti i commentatori guardano la gara attraverso le immagini dello studio di Milano.
Anche in Conference League, che Dazn trasmette avendo insieme con Sky, non è prevista la presenza allo stadio per nessuna partita, solo in finale ci saranno i telecronisti allo stadio mentre per quanto riguarda la semifinale la presenza è legata solo se a giocare ci sarà una squadra italiana (ma non sarebbe nemmeno certo).
Il motivo di questa scelta è legata al costo. Per Dazn mandare i telecronisti in ogni stadio d’Italia con regia e attrezzatura annessa ha un costo troppo alto da sostenere e dunque ogni gara viene commentata dallo studio presente a Milano.
Ogni weekend #Dazn manda i telecronisti solo in 2/3 stadi di serie A. Nel resto delle partite si commenta la gara dallo studio di Milano. In Conference ci saranno solo in finale mentre per la semifinale dipende dalla presenza di una squadra italiana. Scelte fatte per risparmiare
— Flavio Ognissanti (@Flavio_Ognissan) March 1, 2023
ITALIANO INSULTATO A VERONA, I MOTIVI