L’edizione odierna de La Nazione fa chiarezza sullo scenario che si sta delineando in casa Fiorentina per quanto riguarda il rinnovo di contratto del capitano Gonzalo Rodriguez.
“Se fino a poche settimane fa la fumata era sembrata soltanto grigia, con già alcune pericolose striature tendenti al nero, oggi le sensazioni relative al rinnovo di contratto di Gonzalo fanno pensare che nemmeno il proverbiale spirito del Natale sia stato sufficiente ad ammorbidire le posizioni del dg viola Pantaleo Corvino ma soprattutto del procuratore del capitano, José Raul Iglesias. Al momento, infatti, il dialogo tra il manager del capitano e la Fiorentina non c’è. Né tantomeno è stato fissato nell’agenda del procuratore un nuovo viaggio in Italia per provare a riaprire in extremis la trattativa col club viola. L’offerta della Fiorentina per Gonzalo, del resto, è chiara: il club di viale Fanti a metà del mese scorso ha messo sul piatto dell’argentino un rinnovo di un anno con una decurtazione del 25% dello stipendio attuale più un’opzione (legata però alle presenze) per prolungare di un’ulteriore stagione l’accordo coi viola. Una proposta che inizialmente aveva trovato tiepidi favori sia da parte del giocatore che del suo entourage ma che poi, di punto in bianco, si è tramutata in “irricevibile”. Offerta troppo bassa del club o pretese troppo alte da parte di Gonzalo? La verità difficilmente verrà fuori a breve. Sta di fatto che mentre i margini per un accordo continuano a diminuire – dal 1° febbraio il capitano della Fiorentina sarà libero di accordarsi con una qualsiasi altra squadra – Iglesias sta procedendo nel vagliare tutte le ipotesi per il futuro, che comprendono peraltro, oltre a svariate piste argentine, anche club italiani, con il Milan spettatore interessato”.
Fonte: La Nazione