Primo tempo tra Milan e Juventus, che si chiude tra le polemiche per il rigore concesso ai rossoneri.
Non per il fallo, che dopo aver rivisto al Var l’arbitro Mazzoleni concede giustamente, quanto per la decisione di non estrarre il secondo cartellino giallo nei confronti di Medhi Benatia che, già ammonito, interrompe con la mano l’azione di Gonzalo Higuain in area. I rossoneri chiedono quindi l’espulsione, il direttore di gara concede ‘solo’ il rigore. Il regolamento prevede che il cartellino giallo va estratto se il fallo “interrompe una promettente azione da gol”. L’interpretazione della promettente azione da gol, però, è soggettiva e dunque in questo caso l’arbitro Mazzoleni non l’ha interpretata come tale, decidendo (e sbagliando) di non estrarre la seconda ammonizione per lo juventino Benatia.
Dopo il disastroso arbitraggio di Inter-Fiorentina, Mazzoleni continua con degli errori non indifferenti