Le considerazioni di Pescara-Fiorentina 1-2
1)Dopo una partita giocata male, lenta, dove stava per andare in scena l’ennesima figuraccia, è salito in cattedra l’uomo che nessuno si sarebbe mai immaginato. Cristian Tello ha giocto una delle migliori partite da quando è a Firenze, riuscendo più volte a puntare e saltare l’uomo, a calciare e a essere pericoloso. Il primo gol è da vedere e rivedere.. Tiro da fuori e palla sotto l’incrocio. Bizzarri ha potuto solo accompagnare con gli occhi. Da notare che è il terzo gol quest’anno, tutti e tre fuori casa, tutti e tre da posizione di esterno sinistro. Con Chiesa a destra, che sia quello il suo ruolo?
2) Esce Tomovic, entra Chiesa e la partita cambia. E’ incredibile che cresca partita dopo partita. E’ lui il vero leader della squadra. Dribbla, crossa, si azzuffa con tutti, sforna mille assist e tiri che quasi sempre beccano lo specchio della porta. Sul secondo gol di Tello zittisce portiere e difensore che lo hanno preso di mira per tutto il secondo tempo. Magari il gesto è da condannare, ma l’agonismo che c’era dentro è qualcosa di fantastico. Sei uno spettacolo Federico!
3) Tanto, troppo possesso palla inutile, sterile, che serve solo quando il punteggio è a favore e mancano 10 minuti alla fine della partita. Stasera è andata bene, con un cross che a 30 secondi dalla fine è finito dentro. E’ il terzo tiro/cross che quest’anno finisce in rete. Prima del Pescara, è infatti toccato a Juventus e Genoa. Probabilmente lo proveranno in allenamento..
4) Ilicic ha tirato 5/6 volte verso la porta, colpendo un palo su punizione. Il resto delle volte è sembrato svogliato, quasi dovesse colpire il pallone tanto perché è pagato per farlo. Probabilmente il peggiore della gara, dato che riesce a sbagliare un gol praticamente già fatto al limite del dischetto del rigore. Il talento lo ha sempre avuto, anche se abbracciato con l’emotività e la discontinuità. Che senta il fiato sul collo di Saponara? Vediamo se reagirà a questa “competizione”..
5) Martedi ci sarà la Roma all’Olimpico e alla Fiorentina torneranno con tutta probabilità i suoi pezzi pregiati. Astori e Gonzalo servono a questa difesa in una maniera impressionante, così come Kalinic in attacco e Chiesa sulla destra. La Roma, come la Fiorentina, ha giocato stasera contro il Cesena faticando e correndo più dei viola. Vincere all’Olimpico per dimostrare di poter stare tra le prime sei. Non sarà per nulla facile, la Roma in casa è quasi imbattibile. Però, visti i miracoli contro la Juve e il Milan.. Tentar non nuoce!
Matteo Fabiani