Pantaleo Corvino, direttore sportivo del Lecce ed ex ds della Fiorentina, ha parlato questa mattina a La Gazzetta dello Sport, queste le sue parole: «Bello rivedere Chiesa e Vlahovic insieme a Torino. Il futuro è il loro, faranno godere»
Chiesa e Vlahovic possono diventare una coppia da 50 gol? «Potenzialmente non hanno limiti. Dusan ha già dimostrato di essere un campione tanto alla Fiorentina quanto alla Juve, quando è stato bene. Fede è il migliore nel suo ruolo: assist e gol, sempre d’autore».
Alla Juve Vlahovic ha conosciuto anche le prime critiche: quale le ha dato più fastidio? «Ma stiamo scherzando? Dusan non si discute. Per Vlahovic, oltre ai numeri da big, parla il talento. È un centravanti completo: ha fisico, senso del gol, buona tecnica, progressione, abilità nel gioco aereo. E poi è ancora giovane».
Se la Juve, fresca di penalizzazione, dovesse restare fuori dalle coppe europee quale consiglio darebbe a Vlahovic? «Di restare a Torino, pure senza Champions. La Juve è sempre la Juve, un punto di arrivo. E dopo una tempesta, arriva sempre la quiete».
Nella Fiorentina di Italiano, oltre a Milenkovic, sono rimasti tanti giocatori della sua gestione: Terracciano, Biraghi, Saponara, Castrovilli, Sottil, Terzic… «Hanno rispettato tutti le aspettative. A parte Terzic, che è ancora tutto da scoprire, ma in senso positivo. Finora alla Fiorentina sta mancando un po’ di cinismo in avanti e un po’ di fortuna»