Lunedì scorso, a margine delle votazioni per il presidente di Lega Serie A, si è tenuta una riunione dei club con proprietà nordamericana. Come riporta il Corriere di Bologna ci sarebbe un accordo che vede coinvolte Bologna, Fiorentina, Roma, Milan, Genoa, Venezia e Spezia. Tanti i temi sul piatto riguardanti le riforme calcistiche: i fondi, le infrastrutture, i poteri dei procuratori da ridurre, l’idea del salary cap. La volontà è portare nel calcio italiano una ventata di novità, senza stravolgere ma sfruttando l’esperienza sportiva d’oltreoceano per applicarla al sistema calcio italiano.
CHE FESTA ALL’AEROPORTO PER LA FIORENTINA