Danilo Cataldi ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro l’Empoli, queste le parole del centrocampista della Fiorentina:
“Non è stato facile preparare questa partita, ci siamo presi un giorno di pausa, quello che è successo ti tocca, l’abbiamo preparata in un giorno e si è visto, non è stata la solita Fiorentina, andare sotto ci ha pò liberato il cervello, nel secondo tempo abbiamo giocato bene, per 35 minuti non abbiamo fatto uscire l’Empoli dall’area, usciamo per nostri errori. Penso che dopo il 2-1 fino al mio errore non ricordo azioni dell’Empoli, il mio errore porta al gol e ci ha spaccato. Mi dispiace, ho valutato male una palla, abbiamo anche creato e sono state fatte due grandi parate. I tifosi devono essere orgogliosi di questa squadra, abbiamo dato tutto.
Penso che di Edo si sia parlato tanto, anche lui ci tiene a non stare al centro dell’attenzione e voglio lasciarlo fuori, abbiamo legato, spero che lui possa tornare a vestire la maglia della Fiorentina, è un ragazzo d’oro. Sta bene e spero di riabbracciarlo subito ma per il rispetto della sua famiglia non ne voglio parlare troppo.
Ringraziamo i tifosi che ci sono stati vicini, è stato un momento difficile per tutti, stasera si congelava ed erano li che cantavano fino all’ultimo. Speriamo che domenica siano ancora di più, insieme possiamo andare lontano.
LE PAROLE DI PALLADINO IN CONFERENZA STAMPA
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