Enzo Bucchioni, nel consueto editoriale del giovedì, ha affrontato il tema Napoli, prossimo avversario della Fiorentina: “L’eliminazione ci poteva stare, la partita maledetta è quella con lo Shakhtar in settembre. Ma con il Feyenoord la pratica andava chiusa nei primi dieci minuti, aspettando il City”.
Prosegue sempre sui partenopei: “Comunque una grande squadra come il Napoli, anche per orgoglio, in Olanda doveva fare un’altra partita e vincerla. Ma la stanchezza fisica e mentale è tanta. Troppa”.
E sulle scelte di Sarri: “arri avrebbe dovuto dare qualche mezz’ora in più e anche qualche gara a gente come Rog o Zielinski, Diawara o Chiriches. Le partite meno impegnative forse le avrebbe vinte anche con qualche panchinaro”.
Conclude con una riflessione personale: “Il Napoli paga l’usura, ma anche la preparazione anticipata. Adesso però, dopo la delusione, serve un piano immediato per proteggere il grande patrimonio di lavoro di Sarri, il grande gioco, la grande immagine del Napoli, per provare a centrare il vero obiettivo che resta: lo scudetto”.
“De Laurentiis sa benissimo che questo gruppo non potrà ripartire un altro anno senza aver centrato obiettivi. Diventerebbe frustrante. Oggi o mai più. Quindi obbligatorio spendere a gennaio, dare qualche elemento pronto subito a Sarri e poi, lo dico a malincuore, serve anche una scelta drastica. Il Napoli non può competere in campionato e in Europa League, la coppa va sacrificata per provare a vincere lo scudetto”.