Giuseppe Bergomi, bandiera dell’Inter, ha parlato a Radio Bruno a pochi giorni dalla sfida tra Fiorentina e Inter, queste le sue parole:
“L’Inter ha un’età media vicina ai 30 anni, per loro è dura giocare ogni 3 giorni. Lautaro è un leader vero, un capitano vero ma a Firenze si arriva con due assenze pesanti, sia Barella che Calha, ma l’assenza vera è quella del turno, esiste un’Inter con e un’Inter senza Calhanoglu, mentre Frattesi riesce a sostituire Barella, ma senza il regista è dura, sarà una grande prova per Asllani. Vediamo cosa accade ma questo è giusto perchè bisogna dare fiducia anche a chi sta in panchina perchè giocando sempre c’è bisogno di loro e non sarà facile contro la Fiorentina che è diventata una grande squadra. Seguo la Fiorentina quando fa le coppe, la rosa della Fiorentina è molto profonda in ogni ruolo anche se credo che sugli esterni si può migliorare. Dove si sta facendo fatica è proprio il gol del centravanti ma il gioco viola mi piace, la Fiorentina gioca ed ha idee, è anche più attenta in difesa. Bisogna trovare qualcosa di diverso in attacco in questo momento. Ranieri lo conosco da bambino perchè giocava con Gori da bambino, Gori è il fidanzato di mia figlia e l’ho seguito fin dalle giovanili della Fiorentina quindi Ranieri lo conosco da piccolo. Lui è il difensore più attento che ha in rosa Italiano, mi sono sorpreso che non abbiamo giocato la semifinale contro l’Inter ma capisco che Quarta offre un altro tipo di garanzie su movimenti diversi”
I DETTAGLI DELLA CESSIONE DI BREKALO ALLA DINAMO ZAGABRIA
Nazione, Brekalo alla Dinamo Zagabria in prestito, oneroso e secco fino a fine stagione
4 commenti su “Bergomi: “Mi piace la Fiorentina, il problema è l’esterno che manca e il centravanti che non segna””