Questa era una partita vera. Nel senso che l’avversario era teoricamente più forte, più ricco e molto motivato, perché la corsa al terzo posto è tutta da decidere (e anche quella al quarto, per la verità). Questo per dire che la sesta vittoria consecutiva della Fiorentina (non succedeva dal 1960) ha un altro spessore, e oltre al discorso europeo, va detto che questa Fiorentina riesce veramente a stupire il calcio italiano e forse anche un po’ se stessa. […] Provando a riassumere in poche parole quello che è stato raccontato per settimane dal giorno del grande buio in poi, possiamo dire che la tragedia di Davide Astori ha dato a questo gruppo una ragione prepotente per unirsi davvero intorno a un traguardo, perché da quel momento in poi c’era un obiettivo comune da onorare e nessuno ha potuto né voluto tirarsi indietro. […] La Fiorentina ha vinto ancora, facendo suo l’Olimpico. C’è poco da dire: applausi per questi ragazzi e per la loro lezione di vita e di sport.
L’articolo integrale sull’edizione di oggi di Repubblica.