
Sofyan Amrabat ha parlato dalla sala stampa del centro sportivo Benatti di Moena, queste le sue parole
“Oggi proverò a rispondere sempre in italiano. Negli ultimi due mesi ho giocato sempre e questo è molto importante per un calciatore, è stata importante anche la Coppa d’Africa, ho messo 5 partite nelle gambe. Il mister è stato molto importante per me, anche quando non giocavo lui ha sempre parlato con me, mi ha sempre aiutato, alla fine è arrivato il mio momento e l’ho saputo prendere nel modo giusto. Mi sento forte quando gioco, sono pronto e carico, spero di fare una grande stagione.
Bello quando hai la fiducia della società, Torreira è stato un grande giocatore ma differente da me, auguro tutto il meglio per la sua carriera.
Non sento la pressione, mi piace la pressione, negli ultimi due mesi contro la Juventus, contro la Roma ho giocato bene ed è un grande onore l’opportunità che ho avuto dal presidente Commisso, ma anche Joe Barone e Pradè credono in me. Sono felice.
Il momento più bello è stata la partita vinta contro la Juventus all’ultima giornata, il momento più brutto da quando sono a Firenze invece è stato quando abbiamo giocato senza tifosi durante il Covid, c’è una grande differenza.
Contro lo Spezia il gol ha portato 3 punti ed è stato molto bello, l’ho cercato anche perchè avevo sbagliato in precedenza e quindi è stata una bella soddisfazione per me.
Il mio obiettivo è quello di migliorarmi sempre, passo dopo passo, voglio continuare cosi come ho finito per la scorsa stagione. Quando sono arrivato ho detto che voglio il massimo possibile con la Fiorentina, lo scorso anno il massimo è stata la Conference League, quest’anno vogliamo provare a fare meglio.
Ho giocato la Champions League con il Feyenoord ma anche l’Europa League, sono state sensazioni bellissime che non vedo l’ora di riprovare e che cominci la nostra avventura in casa con tutto lo stadio pieno, sarà molto bello
Voglio fare più gol possibili con tanti tiri da fuori area, lo scorso anno ne ho fatto solo uno”
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