Chiamare in questo momento i tifosi all’allenamento rappresentava di certo una una sfida per tutti, per la società, per i tifosi e per la squadra. Una scelta azzardata che non ha pagato fino in fondo. Si perché oggi al Franchi c’erano meno di trecento persone, che hanno assistito in maniera piuttosto fredda alla seduta di allenamento. Ci sono stati incoraggiamenti ma ci sono stati anche tanti inviti coloriti nel “dover dare di più”. Era presente il gruppo principalè della Curva Fiesole “Uno nove due sei” che nel comunicato della scorsa notte aveva invitato tutti a recarsi allo stadio per incoraggiare la squadra. Poteva andare molto meglio ma indubbiamente, visti gli ultimi risultati, poteva andare anche molto peggio. La Curva ha fatto sapere di essere al fianco della squadra e di stare già preparando una bella coreografia per la gara interna contro la Juventus del 24 aprile alle ore 20.45. Una gara di cartello a tutti gli effetti. Al campo erano presenti Pradè, Rogg, Pereira e Angeloni che sono rimasti a colloquio per tanto tempo. Il colpo d’occhio è stato davvero triste e forse questo può essere anche uno stimolo in più per lo spogliatoio. Staremo a vedere domenica, al Franchi arriva il Sassuolo.