Atteggiamento sbagliato nel primo tempo. Buona la ripresa

L’avrei voluta quanto meno pareggiare, solo per guardare la faccia di Gasperini, un uomo che non si smentisce mai. Di in antipatia unica. Non ho potuto fare a meno di sentire i suoi commenti urlanti verso tutta la panchina viola nell’occasione del cartellino giallo a Romero, dove i viola invocavano il rosso per quest’ultimo. Un personaggio che fa di tutto per essere odiato da popolo fiorentino.
Non ha mai digerito l’esclusione dalla Champions con il suo Genoa forse. Spero vivamente che la nostra squadra torni ad essere una squadra da prima fascia, e prendermi una bella rivincita con quest’uomo.
Pensando a stasera se dovessi analizzare solo il primo tempo, mi verrebbe voglia di sbattere la testa in un muro fino al sanguinamento. Niente gioco, una difesa a cinque che permetteva all’Atalanta di essere sempre nella nostra area di rigore. Roba da primo anno di corso a Coverciano, se metti cinque difensori cosa ti aspetti?
Questa era una partita dove Iachini avrebbe dovuto infoltire il centrocampo, ma se penso che i due gol del pareggio sono venuti con gli stessi uomini significa che mi sfugge qualcosa.
Era la classica partita da 4-5-1, ma ripeto, con lo stesso modulo e con gli stessi uomini abbiamo pareggiato.
La differenza l’ha fatta la testa. Nel secondo tempo la squadra è entrata con la testa più sgombra, visto il doppio svantaggio, ed ha giocato con molta più fluidità.
Ma sono parecchie le pecche della partita di stasera.
Amrabat su tutti. Continua a giocare in un ruolo non suo, sembra totalmente assente dal gioco. Non puoi chiedere ad un giocatore con le sue caratteristiche, che porti il gioco, non è nelle sue corde.
Ma al di là di questo, è proprio il giocatore che sembra spento, così come è stata spenta la partita nel primo tempo.
Per non parlare di Kouamè, nel primo tempo, così come in tutto il suo campionato, non è mai riuscito a stoppare una palla, totalmente abulico. Fortuna per lui che nel secondo tempo ben pescato da Castrovilli, ha fatto una buona giocata è servito a Vlahovic il gol del momentaneo pareggio. Ma mi sembra troppo poco per un giocatore pagato 18 milioni.
L’unico che ha messo un po’ di rabbia e cattiveria nel primo tempo, prendendo parecchi falli fra l’altro, è stato il solito Vlahovic eletto uomo partita da Sky.
Questo ragazzo si sta prendendo tutta la squadra sulle sue spalle ed è merito suo se questa sera siamo tornati in partita seppur per tre minuti.
Insieme a Vlahovic ci metto pure Quarta, che a parte l’errore finale nell’occasione del rigore nerazzurro, ha messo la solita grinta, spesso partendo palla al piede e riversandosi nella metà campo avversaria, quasi a voler dare un messaggio ai compagni, visto che nessuno rischiava la giocata.
C’è un bisogno assoluto di punti, la classifica è corta adesso, e la Fiorentina è a soli 8 punti dalla terzultima. Quest’anno deve terminare, non possiamo più vivere ogni partita con il cuore in mano. Siamo stanchi.
Stamane è arrivato il presidente, spero vivamente che anche se non ci comunicheranno niente, almeno al momento, si mettano sotto con la programmazione per l’anno venturo.
Un anno così e così va bene, un anno brutto glie lo possiamo anche concedere come bonus, ma al terzo è vietato sbagliare!
Avanti Viola!
Francesco Pistola
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