Antonello Venditti, grande cantautore e grande tifoso ed autore dell’inno tutt’ ora in uso prima delle partite della Roma, ha commentato la partita di domani al Franchi: “La Fiorentina mi sta simpatica, quando posso vengo a Firenze, amo cenare in città. In società ho una grande stima per il lavoro di Corvino, ha operato bene costruendo una squadra giovane. Simpatizzo un po’ per la Fiorentina, ma domani la mia Roma ha bisogno di punti per i propri obiettivi. Sarà una gara importante e frizzante, i viola forse si possono accontentare anche del pareggio, noi no. La Roma si gioca tanto in campionato e poi in Champions mercoledì prossimo. Sono un po’ diviso perché apprezzo entrambe,poi è una partita in ricordo di Davide Astori, una grande persona. Antognoni: “Il mio ricordo più bello di Giancarlo è anche quello più amaro. Il gol nell’82 prima del suo infortunio è quello che mi rimane. Ci sono gesti tecnici che restano ma anche altre situazioni negative che ti condizionano. Antognoni aveva ancora tanto da dare, però lo apprezzo anche solo per riuscire a mettere d’accordo tutti i fiorentini. Totti? Per quanto sia una leggenda Francesco non unisce tutti. Alcuni romanisti sono invidiosi, non vogliono l’eccellenza. Alcuni hanno dato ragione a Spalletti quando cacciarono Totti da Trigoria”.
Fonte: Lady Radio