Lo abbiamo sempre ripetuto, proprio in questi articoli, spesso andando contro tanti che raccontavano il contrario, quello tra Gennaro Gattuso e la Fiorentina è sempre stato un flirt realmente mai nato. Si, ci sono stati contatti, si, ci sono state chiacchierate. Ma da qui a darlo come fatto e finito, trattativa conclusa e nuovo allenatore della Fiorentina, c’era l’oceano di mezzo.
Ecco perchè, oggi, raccontare di un dietrofront di Gattuso che “ha rotto l’accordo” con la società viola, equivale a raccontare una cosa non vera che tra l’altro, mette anche in cattiva luce i dirigenti.
Detto questo, l’ultima telefonata con Gattuso ha segnato la fine di questa, seppur lontana, eventualità. Il tecnico del Napoli sta trattando con Juventus e Lazio.
E alla Fiorentina chi arriva? In casa viola i nomi preferiti erano quelli di Sarri, De Zerbi, Juric e Gattuso. Ma ognuno di questi, per motivi diversi, è sfumato. Fonseca piace da tempo, ma una vera trattativa, per adesso, non è ancora iniziata. Adesso l’impressione che la società viola voglia vedere come andrà a finire il valzer delle panchine delle big.
Ci spieghiamo meglio. Ci sono tre allenatori che si dovranno accasare per forza nella prossima stagione. Stiamo parlando di Allegri, Sarri e Spalletti. Nessuno dei tre si può permettere di rimanere ancora senza squadra. Per questa ragione, questi tre allenatori toscani, andranno ad occupare della panchina che a loro volta si libereranno e potranno essere nomi buoni per la Fiorentina. In questo senso oggi è stato fatto anche il nome di Simone Inzaghi in orbita viola, nel caso non rinnovasse con Lotito.
Sarri e Spalletti ad esempio, oggetti del desiderio viola, fino ad ora si sono sempre mostrati distanti per via di alte richieste, sotto tutti i punti di vista, ma in caso non chiudano nessun accordo, anche loro potranno tornare di moda dalle parti di Campo di Marte. Insomma, è ancora tutto da scrivere.
Flavio Ognissanti
CHIAMBRETTI: “COMMISSO? IL MIGLIOR ALLENATORE DELLA SERIE A”