Con la partenza a rilento della Fiorentina di Palladino in molti a Firenze si stanno facendo delle domande sul futuro della panchina gigliata, e visto l’esonero di De Rossi a Roma a molti è venuta in mente la possibilità che in caso di addio di Palladino la Fiorentina potrebbe puntare proprio su De Rossi, ma è possibile?
La risposta è no, infatti un allenatore che è stato esonerato in Serie A non potrà più allenare fino al termine della stagione almeno che non vada all’estero, ma il dubbio è lecito perché non in tutto il mondo la regola è questa. Infatti in Premier League non ci sono vincoli di questo tipo e un allenatore può cambiare panchina senza problemi, l’esempio più celebre è quello di Potter che passò dal Brighton al Chelsea a stagione in corso dopo che il club londinese pagò la clausola da 20 milioni.
In realtà da qualche mese la regola è cambiata anche in Italia ma solo per gli allenatori della Serie B, infatti un allenatore di Serie B che è stato esonerato entro il 20 Dicembre potrà allenare un altro club sia in Serie A che in Serie B a patto che risolva il contratto con il club precedente. Ad usufruire di questa regola fu proprio Ballardini la scorsa stagione che dopo l’esonero con la Cremonese in B venne chiamato dal Sassuolo in Serie A.
Niente De Rossi dunque per questa stagione, ma in realtà la posizione di Palladino non è in bilico e per il momento gode della piena fiducia della società, l’idea De Rossi era più il frutto dei pensieri dei tifosi viola che una possibilità concreta.
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