Alfredo Aglietti, compagno di squadra al Verona di Vincenzo Italiano dal 1997 al 2000, ha parlato a Radio Bruno della sua esperienza al fianco dell’attuale allenatore della Fiorentina, le sue parole:
“Quando Italiano si affacciava al calcio Prandelli decise di puntare su di lui mettendo da parte uno come Corini e vincemmo il campionato di serie B, con un calcio innovativo per i tempi. Parla poco in conferenza stampa? Meglio perché le parole potrebbero essere anche strumentalizzate, era giovane quando ci ho giocato insieme io, lui non si tirava indietro quando doveva dire la sua nello spogliatoio anche al cospetto dei veterani.
Da calciatore le sconfitte le vivi in maniera diversi, perché pensi alla tua prestazione e poi pensi alla prossima. Da allenatore cambia tutto. Certe sconfitte ti rimangono addosso, volti pagina e vai avanti. Venuti? Mi ha fatto tenerezza, non riusciva a darsi pace, ma è stata un’autorete particolare, è stato casuale, ci poteva fare poco, questa settimana ce l’avrà addosso, sono cose che possono succedere, sicuramente è una settimana difficile per lui”
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