Il parere a TMW di Ranieri Pontello, ex presidente della Fiorentina negli anni 80. Nel periodo della sua presidenza in viola, passarono sia Antognoni che Baggio. Ecco le sue parole:
“Questa idea della Superlega mi sembrava una grande sciocchezza. Andava contro i tifosi.”
L’avvocato Agnelli avrebbe agito così?
“L’ho conosciuto abbastanza bene e non credo avrebbe fatto una cosa del genere andando contro i tifosi. Sono quelle grandi novità che lasciano il tempo che trovano”.
I motivi erano economici?
“Sicuro, perché avrebbero ottenuto più soldi per darli ai propri giocatori. Senza passare per il risanamento del bilancio”.
Come si risolvono però i problemi del calcio?
“Bisognerebbe stare attenti alle spese. Se arrivano più soldi però poi li spendi. Occorrerebbe pagare meno i giocatori e gli agenti, l’unica strada è questa. Nei bilanci delle società calcio la spesa maggiore è quella degli stipendi dei calciatori. Non è più il momento di buttar via quattrini dandoli ai giocatori. A mio parere gli stipendi erano già alti ai miei tempi, ed erano il 10% rispetto ad oggi e c’erano anche meno introiti. Mi ricordo che dai diritti tv, all’epoca, prendevamo pochissimi miliardi di lire, oggi sono centinaia di milioni”.