A Radio Bruno è intervenuto lo speaker radiofonico e tifoso viola Gianfranco Monti per commentare la situazione in casa Fiorentina: “Non penso che bisogna cambiare di nuovo l’allenatore perché ora è lui che deve incidere, chiaramente se non vincesse nemmeno domenica con il Verona comincerei a pensarci ma adesso sono confuso perché la Fiorentina non ha società né chiarezza verso i suoi tifosi. Se si prendesse Iachini sarebbe un ulteriore passo indietro rispetto ad ora, ma non so proporre un nome giusto alternativo.”
Prosegue: “Su Vanoli bisogna parlarne perché è arrivato, ha fatto tante dichiarazioni belle forti citando anche i diretti interessati, ma dopo non ha dato un continuo rispetto alle parole perché la Fiorentina gioca come con Pioli e non ha cambiato nulla, tranne la comunicazione, però nella parte sportiva non funziona niente.”
Sulla Fiorentina: “Ci sono 72 punti in palio e a noi ce ne vogliono 30 e li dobbiamo fare in tutti i modi, però il problema generale resta la società che non si sa imporre e che non sa dare una linea da seguire. Ho tanta paura ed è strano perché sono sempre fiducioso, però ora non riesco a trovare speranze a cui attaccarmi perché nessuno sta performando come deve e non interessa a nessuno perché al rigore nessuno ha esultato e poi ho visto i nostri senatori cadere.”
Sui singoli: “Kean è sparito, non ha fatto nulla sabato poi De Gea ha preso 4 perché è stato orribile e ha preso dei gol che non sono da lui. Dodò si esalta per un contrasto vinto, mi sembrava tarantolato ma che scene sono?.”
