
Mauro Meluso, ex direttore sportivo dello Spezia, ha parlato questa sera ai microfoni di Radio Bruno. Le sue dichiarazioni:
“Vlahovic? Il club ha ancora un certo margine prima della fine del contratto. Oggi il calciatore è una realtà che per la squadra è molto importante. E’ difficile che Italiano possa farne a meno al momento. Non voglio pensare che un dirigente esperto come Daniele Pradè non ci abbia pensato prima. Un direttore sportivo deve saper prevedere certe situazioni. La società non si doveva portar dietro questi problemi, avrebbe dovuto risolvere il tutto a giugno“.
“Le parole di Commisso? La comunicazione è un elemento molto importante al giorno d’oggi. Bisogna stare molto attenti a ciò che si comunica all’esterno. Far uscire un mancato rinnovo del genere vuol dire gettarsi in mano agli avvoltoi. Andava gestita certamente meglio questa situazione ma di errori ne commettiamo tutti. L’importante è imparare da questi errori per il futuro“.
“Italiano e la gestione? La situazione non è facile ma ripeto che Vlahovic ha ancora un anno e mezzo di contratto. E’ ancora una situazione gestibile. Ho visto la Fiorentina di Italiano e ho visto che i giocatori credono nel lavoro che stanno facendo con lui. Certo che il mister ha dovuto affrontare già diversi problemi da quando è arrivato a Firenze“.
“Possibile cessione di Vlahovic? In Italia è difficile veder girare certe cifre, più facile all’estero. La Fiorentina ha diritto a chiedere una cifra che rispetti il valore attuale del giocatore. Commisso è in grado di trovare anche un altro Vlahovic“.
“Gli allenatori che hanno inciso di più al momento sono proprio Italiano e Juric al Torino. Vincenzo è un allenatore che vive quasi 24 ore di calcio. Vive il proprio mestiere con grande passione e ha portato dalla sua parte i giocatori. La Fiorentina è un’ottima squadra. Italiano ha saputo dare un’identità precisa che magari in passato non c’era“.
VLAHOVIC GIOCHERA’ TITOLARE FINO A GENNAIO:
Italiano non ha dubbi, fino a gennaio Vlahovic giocherà titolare nella Fiorentina