Un annuncio inaspettato, una notizia che ci ha colti di sorpresa, questa è stata la decisione della Fiorentina di aprire le porte del Franchi per l’allenamento di domani.
La società viola alle 14:30 metterà a disposizione del pubblico l’intero settore di Maratona per… assistere? Sostenere? Difficile dare una definizione alle aspettative della Fiorentina per la prossima sessione pomeridiana. Ci chiediamo davvero cosa si aspetti chi ha avuto l’idea di aprire lo stadio domani.
Sì, perché dubitiamo fortemente che i tifosi accorreranno in massa per incitare una squadra che nell’ultimo mese ha offerto prestazioni di scarso livello, uscendo dalla corsa al terzo posto e rischiando adesso di perdere il quarto. Anzi, il pericolo per domani è di ottenere il risultato opposto, ovvero tanto silenzio e, nel peggiore delle ipotesi, pure qualche fischio.
Una scelta, quella della Fiorentina, inappropriata in un momento come questo, senza dubbio tardiva. Le porte del Franchi, infatti, dovevano aprirsi molte settimane fa, quando la squadra aveva realmente bisogno dell’appoggio della città. Adesso tra i tifosi il sentimento che regna è l’apatia, l’amarezza, un mix di sensazioni negative che potrebbero accendere la miccia della contestazione, piuttosto che quella dell’incitamento.
Dunque, fatichiamo non poco a capire la decisione della società gigliata. Siamo i primi a sostenere l’importanza degli allenamenti aperti al pubblico, ma non così. Scegliere la giornata di domani per un evento come questo ha il sapore di una barzelletta che non fa ridere neanche un po’.
Tommaso Fragassi