Fiorentina contro Napoli, partita difficilissima per la compagine di Paulo Sousa che si presenta alla sfida dopo due sconfitte consecutive con Genoa e Lazio. Il Napoli viene da tre vittorie in serie contornate da un meraviglioso Dries Mertens. La Fiorentina ritrova Badelj, Salcedo e Gonzalo con quest’ultimo che siede in panchina, ma non Borja Valero che è ancora indisponibile così come Ilicic a pochi istanti dal match, spazio a Cristoforo. Fiorentina che prima di questo match detiene la migliore difesa in casa senza sconfitte. Arbitra il Sig. Tagliavento.
La Fiorentina comincia bene ma è il Napoli al 6′ a rendersi pericoloso ci una bordata di Insigne contenuta da Tatarusanu. Poco dopo spreca Hamsik pasticciando un ottimo passaggio. Al 12′ Badelj illumina Kalinic a tu per tu con Reina, Tagliavento sanziona un fallo del croato, episodio dubbio. Al 15′ Maxi Olivera mette bene al centro, Chiriches mette fuori e Vecino calcia malissimo sprecando una buona chance dal limite dell’area. Al 20′ un buon fraseggio partenopeo porta al tiro di Callejon: potente si, preciso meno. Al 24′ il Napoli passa in vantaggio: Hamsik trasmette per Insigne sulla fascia, in fuorigioco, l’azione prosegue, Insigne rientra con il destro e calcia violentissimo, ragnatela tolta dall’incrocio dei pali ed è il goal dello 0-1. La reazione viola arriva al 32′ quando Chiesa dopo una triangolazione a centrocampo va al cross basso, la traiettoria è insidiosa ma nessuno calcia in porta. Al 34′ il Napoli offre un’azione stellare con Zielinski che giunge al tiro dopo una serie di passaggi, Tata respinge male e Mertens segna, ma la bandierina è alzata. Minuto 38′ si rivede la Fiorentina con Cristoforo che al limite serve la corrente Kalinic, sinistro in corsa alto. Un minuto solo la Fiorentina rischia: Chiesa perde palla nel fraseggio, Insigne serve in verticale Mertens che calcia in bocca ad un buon Tatarusanu (almeno stavolta) in uscita. Al 46′ Kalinic cade a terra in area e Reina chiede il secondo giallo per simulazione, Tagliavento ammonisce giustamente per proteste, Kalinic è scivolato. Dopo 5 minuti di recupero conduce il Napoli per 0-1 goal di Insigne.
Gabriele Caldieron