Questo pomeriggio il giornalista de La Nazione Angelo Giogetti, durante un collegamento con Radio Bruno, ha affrontato alcuni dei temi caldi in casa Fiorentina. Questo un estratto delle sue considerazioni:
“Ho gia contato 45 nomi associato alla Fiorentina , e per questo ancora non riesco ad appassionarmi al mercato: molto spesso si tratta di fuffa. Sappiamo come funzionano le cose quando le fasi calde del calciomercato sono ancora lontane. Cambierebbe tutto se uno avesse le idee chiare, soldi da investire subito, oltre che ad aver intavolato le trattative da tempo. E questo non mi sembra che sia il caso della Fiorentina…
Qualcuno che mi piace ovviamente c’è, e potrei dire quello di Retegui. Nonostante le 29 presenze e le sole 7 reti conosce già il campionato italiano, ma va calcolata anche un’altra variabile importante: c’è un europeo di mezzo. Se questo, come spesso succede, indovina una partita il prezzo lieviterebbe. Per fare mercato in questo periodo bisogna arrivare con parte del lavoro già fatto: chi ha giocatori all’europeo difficilmente li vende prima della fine della competizione.
Qualche parola sul futuro: “Mi sembra che la Fiorentina adesso sia in una terra di mezzo. Nell’ultima conferenza stampa sono stati espressi dei concetti importanti. Non si è parlato solo di ambizione, ma di una forte ambizione: questa affermazione l’ho trovata molto coraggiosa, prendendo forti impegni. Il fatto che la Fiorentina, a differenza del Bologna, non sia riuscita a lottare per la Champions è ancora una ferita aperta: chi parteciperà alla prossima edizione incasserà prima di iniziare 50 milioni“.
“Vuoi vendere Gonzalez? Sì, ma poi quei soldi devono essere reinvestiti. Molto dipenderà dall’idea di calcio che vorrà utilizzare Palladino”.
IL CORRIERE DELLO SPORT AFFERMA: “LA FIORENTINA È INTERESSATA A LAURIENTÉ. L’ESTERNO FRANCESE NON VUOLE RIMANERE IN CADETTERIA CON IL SASSUOLO”